"...dopo di che viene intonato un inno di lode in onore del santo del giorno per annunciare che anche l'uomo può aspirare alla santità, così come è diventato santo colui che viene celebrato nell'inno: ed è diventato santo non per la propria santità, ma per quella di Cristo stesso. E' il permanere in Cristo che santifica l'uomo e in questi momenti egli è santo come è santo Cristo stesso:così il ferro, ogni volta che è messo nel fuoco, si trasforma esso stesso in fuoco ma si spegne in un attimo quando lo si allontana e ridiviene l'oscura e spenta sostanza che era"
(Nikolaj Gogol', Meditazioni sulla Divina Liturgia)