domenica 31 luglio 2016

Il valore della preghiera

Il valore della preghiera


Nella lettura dell'apostolos di oggi (Rm 12, 6-14) l'apostolo Paolo ci dà consigli di grande importanza. Con poche parole descrive con chiarezza quali sono i nostri doveri dinanzi al nostro Salvatore Gesù Cristo. Un'importanza particolare viene data alla preghiera (siate perseveranti nella preghiera).

1. Cosa è la preghiera?
San Giovanni Damasceno ha dato una bella definizione: "La preghiera è l'elevazione dello spirito verso Dio".
Noi uomini, che siamo così piccoli, attraverso la preghiera ci ritiriamo per un po' dalla terra e ascendiamo spiritualmente in cielo per incontrare il Creatore dell'uomo e dell'intero universo.
Ci avviciniamo al trono di Dio e dialoghiamo con Lui, in un'atmosfera di amicizia e di amore. Gli raccontiamo le nostre gioie e i nostri dolori e gli affidiamo le ansie e i dolori del nostro cuore. Ed Egli ci ascolta quale buon padre e amico sincero.

2. E' necessaria la preghiera?
Tutti i popoli riconoscono il bisogno di pregare, poiché è innato  nell'uomo il credere in Dio. Lo stesso Signore ci ha dato l'esempio. Ovunque e sempre pregava il suo Padre celeste e sino all'ultimo momento della sua vita, sulla croce, pregava per i suoi crocifissori.
Dio non ha bisogno della nostra preghiera. Né tantomeno le nostre lodi e dossologie gli aggiungono gloria e onore. Siamo noi ad avere bisogno della preghiera poiché da soli non possiamo far nulla, non possiamo riuscire in nessuna cosa e per questo abbiamo bisogno di Dio.
La preghiera è la vita della nostra anima. Colui che non prega è come il pesce fuori dall'acqua, è come una casa senza fondamenta, come un uccello senza ali.
Cosa potrebbe fare uno scultore senza uno scalpello? cosa potrebbe fare in guerra un soldato senza un'arma? Allo stesso modo, il Cristiano non può guadagnarsi il Paradiso senza la preghiera.
Per questo dobbiamo lavorare e pregare, pensare e pregare, vegliare e pregare, sopportare e pregare, gioire e pregare.

3. Alcuni presupposti
Il profeta Davide desiderava che la sua preghiera salisse come incenso dinanzi al trono di Dio.
Ma cosa serve affinché sia tale la nostra preghiera?

E' necessario:
1) Attenzione e devozione: preghiera senza attenzione e devozione è come mandare una lettera senza scrivere il destinatario.

2) Fede e fiducia:
Senza fede e fiducia è come se scrivessimo una lettera e poi la lasciassimo sulla scrivania dicendo: "Tanto non mi risponderanno, a che serve mandarla?"

Il Cristiano deve insistere nella preghiera e deve credere che Dio farà ciò che è meglio. A volte qualcosa che chiediamo può non essere per il nostro bene. Dio conosce meglio di noi.
E se Dio, per amore verso di noi, non ci dona quello che chiediamo, non dobbiamo lamentarci.
Altre volte tarda a donarci qualcosa che chiediamo al fine di mettere alla prova la nostra fede. Tuttavia non dobbiamo mai perdere la nostra fede.

4. Risultati della preghiera:
Sia nel Vecchio che nel Nuovo Testamento sono infiniti gli esempi che testimoniano che:
1) la preghiera è un'arma invincibile
2) la preghiera benedice il lavoro e fa fruttificare le nostre fatiche
3) la preghiera dona pace, come scrisse quel poeta:
"Scenda pure la pioggia e la grandine 
si spacchino pure le montagne,
 io ho te come Padre, che mi importa?"
4) la preghiera unisce i membri della famiglia e li lega con sacri vincoli di amore.

"Un bambino sta affogando", s'udì nel paese a ridosso di un fiume in piena.
 Corsero tutti e videro il bambino che lottava per salvarsi.
Subito presero una corda e il miglior nuotatore se la legò in vita e, dopo aver dato l'altra estremità ai compaesani, si gettò nelle acque del fiume.
"Tirate la corda", gridò dopo un po' l'uomo. Gli abitanti si guardarono sconvolti. Nessuno aveva pensato a tenere l'altra estremità della corda. La forte corrente prese il bambino e l'uomo e morirono entrambi.
La vita è il fiume in piena. Se nessuno reggerà l'altra estremità della corda, ci perderemo.
Questa corda è la preghiera.
Ognuno di noi deve rispondere a questa domanda:

Abbiamo dato con fiducia a Dio questa corda perché la regga?